NAMIBIA tra deserti e panorami mozzafiato

In 4x4 massimo 8 partecipanti e strutture glamping camp. Partiamo tutto l'anno

Data: 22 novembre 2024
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Partenze ogni mercoledi e venerdì. L'itinerario, unico ed esclusivo, si avvale di molti plus a partire dal veicolo 4x4 appositamente modificato per raggiungere gli angoli più belli del paese. Nell'area dell'Etosha ci avvaliamo di un'esclusiva riserva privata direttamente confinante con il Parco, senza alcuna barriera, dove la presenza di animali talvolta è addirittura superiore rispetto al parco stesso. Nel Damaraland siamo lontani da qualsiasi altro insediamento e vicinissimi ai fiumi dove poter ammirare i rari elefanti del deserto. Panorama Namibiano Glamping è un viaggio intenso per scoprire con noi la Namibia più bella.

Partenze tutto l'anno di mercoledi e venerdì



Viaggio spettacolare, partenze ogni mercoledì e venerdì, massimo 8 viaggiatori in 4 x 4 Land Cruiser appositamente modificato per raggiungere gli angoli più belli del paese. Scopri il programma di viaggio

Tamara Pizzetti  

Consulente per viaggi su misura 


PANORAMA NAMIBIANO
In 4 x 4 e Glamping Camp

Da quasi 20 anni il tour “Panorama Namibiano” rappresenta la punta di diamante ed in esclusiva per il mercato italiano

I rinomati Glamping Camp sorgono in due delle zone più affascinanti della Namibia, nel cuore del Damaraland e nell'antico deserto del Namib.

PERCHE' QUESTO VIAGGIO

Itinerario, unico ed esclusivo, che si avvale di tanti “plus” a partire dal veicolo 4x4 appositamente modificato per raggiungere gli angoli più belli del paese.

Nell'area dell'Etosha ci avvaliamo di un'esclusiva riserva privata direttamente confinante con il Parco, senza alcuna barriera, dove la presenza di animali talvolta è addirittura superiore rispetto al parco stesso.

Nel Damaraland siamo lontani da qualsiasi altro insediamento e vicinissimi ai fiumi dove poter ammirare i rari elefanti del deserto. Panorama Namibiano Glamping è un viaggio intenso per scoprire con noi la Namibia più bella.

 

 

 

 

Le attrattive della Namibia, situata tra il Kalahari e il freddo Atlantico meridionale, sono ben note nella circostante Africa meridionale, mentre è solo relativamente da poco che il resto del mondo ha scoperto i suoi deserti, i suoi panorami marini, le sue camminate nella natura, i suoi spazi sconfinati. Ricca di risorse naturali, dotata di solide e moderne infrastrutture e caratterizzata da differenti culture e tradizioni, la Namibia è un paese affascinante, con grandi potenzialità.

 

PRIMO GIORNO
Italia / Windhoek

Partenza dalla città prescelta per Windhoek. Pasti e pernottamento a bordo

 

SECONDO GIORNO

Windhoek / Central Namibia

All'arrivo disbrigo delle formalità d'ingresso ed incontro con la guida locale di lingua italiana. Partenza con i nostri esclusivi veicoli 4x4 alla volta della regione centrale della Namibia. Cena e pernottamento.

 

TERZO GIORNO
Central Namibia / Parco Etosha / Riserva Privata di Etosha Heights (480Km)

Prima colazione e trasferimento in direzione Nord attraversando tutta la regione degli altopiani centrali della Namibia. Dopo Outjo imbocchiamo la strada C38 che conduce verso il più importante Parco Nazionale della Namibia e uno dei più rappresentativi del continente africano: il Parco Etosha. Trascorreremo buona parte della giornata nel parco alla ricerca della grande fauna africana ma anche per poter ammirare ed esplorare questo immenso territorio che offre scenari davvero unici. Il pranzo è previsto in corso di escursione. Al pomeriggio inoltrato proseguiamo verso la Riserva Privata di Etosha Heights. Sistemazione al lodge, cena e pernottamento.

 

La distanza chilometrica odierna è variabile e dipendente dagli avvistamenti all'interno del Parco.

 

 

Per saperne di più: Etosha National Park

L’Etosha National Park è il primo parco fondato in Namibia nel 1907 e sicuramente uno dei migliori luoghi al mondo per osservare gli animali. Il suo nome significa “grande luogo bianco asciutto”, anche conosciuto come “la terra delle acque asciutte” e deriva dalla vasta depressione salina dalle sfumature bianche e verdastre chiamata Etosha Pan. Ma sono le foreste e le praterie circostanti a costituire un habitat tanto favorevole alla fauna del parco. L’Etosha National Park occupa una superficie di oltre 20 000 kmq, dove vivono  114 specie di mammiferi, 340 di uccelli, sedici di rettili e anfibi e un’innumerevole varietà d’insetti.

 

Geologia

L’Etosha Pan è un vastissimo deserto salino pianeggiante che per pochi giorni l’anno, per via delle piogge, si trasforma in una laguna poco profonda popolata da fenicotteri e pellicani bianchi. Quando si formò, dodici milioni di anni fa, era una depressione poco profonda alimentata dalle acque del fiume Kunene, ma i mutamenti climatici e tettonici verificatisi nel corso dei secoli hanno fatto abbassare il livello dell’acqua e creato questa depressione salina che ora si riempie d’acqua solo sporadicamente. Quando le precipitazioni sono abbondanti, essa è alimentata da fiumi effimeri detti oshanas e omiramba che sono valli fluviali fossili i cui corsi d’acqua scorrono talvolta sotto terra.

 

Flora e Fauna

La pianta più diffusa a Etosha è il Mopane, che circonda la depressione salina e costituisce circa 80% dell’intera vegetazione. Secondo la stagione si possono vedere nel parco elefanti, giraffe, zebre, antilopi saltanti (springbok), alcelafi rossi, gnu, orici (gemsbok), antilopi alcine, kudu maggiori, antilopi roane, struzzi, sciacalli, iene, leoni, ghepardi e leopardi. Tra le specie in pericolo di estinzione vi sono l’impala dal muso nero e il rinoceronte nero. La densità degli animali è in relazione alla vegetazione. Nella stagione secca invernale gli animali si raggruppano intorno alle pozze d’acqua, mentre durante i caldi e piovosi mesi estivi si disperdono e trascorrono le giornate riparandosi nella boscaglia. Di pomeriggio si possono vedere gli animali che riposano sotto gli alberi. Le temperature estive possono raggiungere i 44ºC. Anche gli uccelli abbondano, i buceri dal becco giallo sono molto diffusi e a terra si possono vedere le enormi otarde di Kori.

 

QUARTO GIORNO
Riserva Privata di Etosha Heights

 Bellissima giornata quella che ci attende oggi. Viviamo infatti una tipica esperienza da Riserva Privata con 2 emozionanti safari in veicoli 4x4 aperti al mattino e al pomeriggio. I safari si svolgono all'interno di questo vasto territorio rinomato per i suoi rinoceronti bianchi e neri. Ma è raro scorgere tanti altri animali soprattutto in prossimità delle pozze d'acqua che sono, in un ambiente così desertico, delle vere e proprie calamite. Cena e pernottamento.

 

 

 QUINTO GIORNO

Etosha / Villaggio Himba / Foresta Pietrificata / Damaraland (300Km)

Il tour si arricchisce oggi di un’altra giornata di incredibile valore. Ci si dirige verso una delle regioni più sorprendenti da un punto di vista paesaggistico, il Damaraland. In un susseguirsi di bellissimi paesaggi si arriva ad incontrare e conoscere gli Himba, popolo bello e fiero ancor oggi semi-nomade. Senza dubbio una delle etnie più intriganti del continente africano che ha saputo mantenere antiche tradizioni, costumi ed usanze anche a dispetto delle continue interazioni con le popolazioni più civilizzate. Pranzo lungo il percorso. Prima di giungere presso il nostro esclusivo Glamping Camp effettuiamo la visita della Foresta Pietrificata per apprendere tante interessanti informazioni sulle fase geologiche del nostro Pianeta. Arrivo al campo nel pomeriggio inoltrato. Cena e pernottamento in tenda di lusso.

 

Per saperne di più: Petrified Forest

La Foresta Pietrificata, a 40 km a ovest di Khorixas, è una zona di veld aperto e cosparso di tronchi pietrificati che arrivano a misurare 31 m di lunghezza e sei di circonferenza. Si calcola che abbiano all’incirca 260 milioni di anni. Gli alberi appartengono al gruppo delle Gimnosperme, lo stesso delle conifere, cicadacee e welwitschie. Poiché non vi sono resti di radici né di rami, si ritiene che i tronchi siano stai trasportati da un’alluvione. Vi sono una cinquantina di alberi, alcuni  ancora parzialmente sepolti, perfettamente pietrificati dalla silice con tanto di corteccia e anelli. Nel 1950 il luogo fu dichiarato monumento nazionale.

 

SESTO GIORNO

Damaraland - Twyfelfontein & Elefanti (150Km)

Bella giornata tra natura e cultura alla scoperta di questa regione rinomata non solo per il suo straordinario sito Patrimonio dell’Unesco di Twyfelfontein ove antiche incisioni rupestri, risalenti al Paleolitico, hanno dato vita ad uno dei Musei all’aperto di maggior interesse al mondo ma anche per i rari elefanti e rinoceronti del deserto. Il fotosafari è davvero piacevole ed emozionante e si svolge prettamente lungo i letti secchi dei fiumi effimeri della regione. Oltre alla bellezza dei pachidermi, che si sono adattati a condizioni veramente estreme, si potrà godere dei panorami unici di una delle zone più belle ed affascinanti della Namibia. Pranzo in corso di escursione. Cena e pernottamento in tenda.

 

 

Per saperne di più: Damaraland

Nel Namib settentrionale, le sporadiche sorgenti e i fiumi effimeri creano strisce verdi e umide in cui vivono animali selvatici, uomini e bestiame. Procedendo verso l’interno dalle dune e dalle pianure della spoglia Skeleton Coast, il terreno s’innalza gradualmente generando prima alcune selvagge montagne desertiche, poi gli altopiani dalla vegetazione a macchia della Namibia Centrale. Questa è la zona denominata Damaraland il cui nome deriva dell’etnia dei Damara. I suoi grandi spazi sono una delle ultime aree faunistiche non ufficiali dell’Africa, dove si possono ancora vedere gli animali vagare liberamente al di fuori dei parchi e delle riserve protette. Il Damaraland offre anche molte bellezze naturali tra cui il massiccio del Brandberg che culmina con la vetta più alta della Namibia – il Konigstein, alto 2573 m. Insieme a Twyfelfontein e allo Spitzkoppe, il Brandberg custodisce siti preistorici con alcune delle pitture e incisioni rupestri più belle del continente.

 

 

SETTIMO GIORNO

Damaraland / Skeleton area (Cape Cross) / Swakopmund (410Km)

Dopo la prima colazione proseguiamo il nostro viaggio verso la costa oceanica via Uis. Vedremo all'orizzonte il possente Brandeberg, il secondo monolite più grande al mondo. Arrivati sulla costa, da molti chiamata anche "Skeleton Coast" per l'alta presenza di relitti di navi naufragate, visitiamo la più grande colonia di otarie del continente africano a Cape Cross e il sito dove Diego Cao sbarco nel 1486. Pranzo in corso d'escursione e proseguimento per Swakopmund dove arriveremo nel pomeriggio inoltrato. Pernottamento in hotel. Data l’ampia offerta di ristoranti in città, la cena sarà libera e a discrezione dei partecipanti.

 

OTTAVO GIORNO

Swakopmund / Sandwich Harbour / Namib Desert (400Km)

Un'altra giornata con scenari indimenticabili. Dopo la prima colazione si procede infatti verso Walvis Bay, importante cittadina portuale a circa 45 Km a sud di Swakopmund. Da qui ci spingeremo sino a Sandwich Harbour (utilizzando dei diversi veicoli 4x4) per ammirare le alte dune sabbiose del Namib che si gettano letteralmente nell'Oceano con piscine naturali salmastre, che si vengono a creare dai moti delle maree, richiamo irresistibile per tantissimi uccelli marini. L'escursione viene effettuata con guida locale di lingua inglese. Al termine viene offerto un pranzo leggero per poi proseguire verso l'antico deserto del Namib attraversando così il settore settentrionale del Namib Naukluft dove canyon e vallate regalano paesaggi di incredibile bellezza. Arriviamo nel tardo pomeriggio presso il nostro Glamping Camp che si avvale di una posizione privilegiata per ammirare il tramonto. Cena e pernottamento in tenda di lusso.

 

GIORNO NOVE

Sossusvlei, Dead Vlei & Sesriem Canyon (250Km)

Sveglia mattutina per godere della migliore luce durante l’escursione alle rinomate dune di Sossusvlei. Tempo a disposizione per visitare Sossusvlei, l’emozionante Deadvlei, e il vicino canyon di Sesriem la cui conformazione geologica svela molti misteri sulla formazione e l’evoluzione del nostro Pianeta Terra. Il pomeriggio è a disposizione per relax. Pernottamento.

 

 

Per saperne di più: Sossusvlei

Questa valle dove il fiume Tsauchab scompare tra l’argilla bianca alla base di alcune tra le dune più alte del mondo, è una delle attrazioni turistiche più spettacolari della Namibia. Le dune si stendono a perdita d’occhio e le loro ricche colorazioni variano dall’albicocca al rosso e all’arancio vivo. Tre dei punti più belli nella zona di Sossusvlei sono: Hiddenvlei, a breve distanza dal parcheggio 2x4, Deadvlei, così nominata a causa degli scheletrici tronchi di antiche acacie che si trovano al centro della secca piana e Sossusvlei stessa. Se le piogge sono abbondanti, il fiume Tsauchab riesce a scorrere fino alla valle creando un paradiso per gli uccelli acquatici. Anche durante la stagione secca spesso è possibile vedere orici, antilopi saltanti e struzzi che si nutrono della sparsa vegetazione lungo i corsi d’acqua. Il Nara!, un frutto simile allo Tsamma, melone che si trova in questa zona, viene mangiato per il suo contenuto d’elementi nutritivi e di liquido.

  

Le Dune Del Namib

Le dune del Namib si estendono a sud, dall’Orange al Kuiseb River, (nella zona nota come dune sea o “mare di dune”) e a nord, da Torra Bay nel parco della Skeleton Coast fino al fiume Cuoca in Angola. Sono composte da variopinte sabbie di quarzo ed hanno sfumature che vanno dal color crema all’arancio, al rosso e al viola. A differenza delle antiche dune del Kalahari, quelle del Namib sono dinamiche perché si spostano e assumono forme particolari per effetto del vento. La parte superiore della duna, rivolta in direzione dello spostamento, si chiama pendio di scorrimento ed è qui che la sabbia, cadendo dalla cresta, scivola verso il basso. In questo punto si accumulano le particelle vegetali e i detriti animali che costituiscono la magra fonte alimentare degli abitanti di quest’ambiente e proprio per questo motivo vi si concentrano quasi tutte le forme di vita esistenti sulle dune.

 

DECIMO GIORNO

Deserto del Namib / Deserto del Kalahari (290Km)

Un gradevole trasferimento tra bei passi montani ed ampie vallate ci conduce verso la regione del deserto del Kalahari. Sistemazione in uno dei Lodge della regione. Al pomeriggio esploriamo questo fragile eco-sistema con un'attività di safari a bordo di veicoli 4x4 aperti per poter apprezzare in tutta la sua bellezza anche questo affascinante deserto. Cena e pernottamento.

 

Per saperne di più: Kalahari

Il deserto del Kalahari è una vasta distesa sabbiosa che si estende per circa 520.000 km², è situato sull’immenso altopiano che copre l’Africa australe e si trova ad una altezza media di 900 metri. Copre il 70% del territorio del Botswana e parti dello Zimbabwe, della Namibia e del Sudafrica ed è il quarto deserto al mondo per estensione. Il deserto del Kalahari si trova all’interno di un bacino che porta lo stesso nome e misura oltre due milioni e mezzo di chilometri quadrati arrivando a coprire ben nove paesi africani. Il nome Kalahari deriva dalla parola Kgalagadi della lingua Tswana e significa "la grande sete”. Il Kalahari è un deserto di sabbia rossa, in parte arido e in parte semi arido. Parti del Kalahari ricevono più di 250 mm di acqua piovana ogni anno, mentre la zona veramente arida si trova a sud-ovest, dove ogni anno piovono meno di 175 mm d'acqua, rendendo quest'area un deserto di tipo fossile. Le temperature estive variano dai 20 ai 40 °C, mentre in inverno il clima è secco e freddo, con una temperatura minima che può essere sotto lo zero. Le uniche riserve d'acqua di grandi dimensioni sono costituite dai pan, laghi salati effimeri che si riempiono durante la stagione delle piogge. Tra gli animali che vivono nella regione vi sono iene, leoni, suricati, antilopi e molte specie di rettili e uccelli. La vegetazione è molto variegata e comprende più di 400 specie di piante, ma consiste principalmente di graminacee e acacie. Il Kalahari ospita l'antico popolo nomade dei Boscimani, che si crede vivano in queste terre come cacciatori-raccoglitori da almeno ventimila anni. Vi sono numerosi giacimenti di carbone, rame e nichel e una delle più grandi miniere di diamanti del mondo.

 

UNDICESIMO GIORNO 

Kalahari / Windhoek / Italia (310Km)

Prima colazione e partenza di buon mattino verso l'aeroporto di Windhoek. Rientro in Italia o verso la prossima destinazione con voli di linea. Pasti e pernottamento a bordo.

 

DODICESIMO GIORNO

Italia

Arrivo a destinazione in giornata

 

 

PARTENZE ogni venerdì (da marzo a novembre)

* Le partenze sono sempre garantite durante tutto l’anno con minimo 2 iscritti e un limite massimo di 8 partecipanti per un servizio sempre attento e personalizzato.
* Veicoli Land Cruiser 4x4. 
* Nel Deserto del Namib e nel Damaraland soggiorniamo nei nostri Glamping Camp in esclusiva per il mercato italiano.
* Selezioniamo le guide tra le più esperte e preparate in Namibia.
* Tantissime attività incluse: safari sia in Riserva che nel Parco Etosha, la ricerca dei rari elefanti del deserto, visita ad un villaggio Himba, le dune di Sandwich Harbour, che si gettano nell’oceano, e tanto altro ancora per un viaggio sorprendentemente bello. 

 

 Partenze dal 3 Aprile al 29 Maggio  da 4.025
Partenze dal 5 al 26 Giugno  da 4.110
Partenze dal 3 al 24 Luglio  da 4.665
Partenze dal 31 Luglio al 28 Ago  da 4.925
Partenze dal 4 al 25 Settembre  da 4.430
Partenze dal 2 al 30 Ottobre da 4.615
Partenze dal 6 Novembre al 11 Dicembre da 4.280
Partenze dal 18 al 25 Dicembre da 4.645

 

 

 

 

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